III Festival dell’Arte Russa a Bari – Giardino Estivo delle Arti – Fondazione Nikolaos

III Festival dell’Arte Russa a Bari – Giardino Estivo delle Arti

18 Maggio 2009

Altri eventi

Dal 19 al 24 maggio 2009 a Bari si è respirata l’Arte Russa tra concerti, proiezioni cinematografiche, incontri con gli artisti, e dibattiti con i registi dei film, per darci l’occasione ancora una volta di apprezzare la musica, le tradizioni e la culture che affascinano e portano lontano.

La manifestazione promossa dalla Fondazione Nikolaos, dall’ Asso Apulian, Comune di Bari e Direzione dei Programmi Internazionali, è stata patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Ministero degli Esteri Russo, e della Fondazione delle Attività Socio-Culturali presieduta dalla Signora Svetlana Medvedeva, moglie del Presidente della Federazione Russa nonché madrina ufficiale della Manifestazione.

A dare il via, per la cerimonia di inaugurazione del Festival, è stato il Concerto del Coro dell’Accademia Ecclesiastica e del Seminario di Mosca, con un repertorio che ha spaziato dai canti monodici, ai brani dei più celebri compositori ecclesiastici russi (D.S. Bortnyansky, A.F. L’vov, A.T. Grechaninov, A.D. Kastal’sky, P.G. Chesnokov).

La Rassegna Cinematografica ha aperto con la proiezione del primo film in cartellone, “La Cappella dell’Angelo”, nell’Aula Magna della facoltà di Lingue di Bari. Film d’esordio del giovane regista di San Pietroburgo, NiKolay Dreyden, che racconta l’esodo dei monaci russi ortodossi in Finlandia, legato agli avvenimenti di una storica visita al monastero dell’isola Konevets, intrapresa da Carl Gustaf Mannerheim.

Ad ospitare le pellicole “Nessuno tranne Noi”, “Undici Lettere a Dio” e “Gogol, un ritratto del genio misterioso” è stato invece l’Auditorium Diocesano Vallisa e in tutti e tre i casi, per discutere con il pubblico, sono stati presenti i rispettivi registi Sergey Govorukhin, Akim Salbiev e Dimitri Demin. A conclusione del terzo Festival dell’Arte Russa a Bari , ancora un appuntamento con la musica: il Teatro Piccinni ha accolto tutto il folklore della Russia con la musica travolgente del gruppo ” “Voskresenie” (città di Lipetsk).